La storia di Ricci Casa prende avvio all’inizio del XX secolo, nella bottega di un falegname nel cuore dell’Emilia, a Cerezzola, frazione di Ciano d’Enza (RE). Fioravante Ricci è un artigiano esperto nella costruzione di ruote per carri, mezzi di trasporto fondamentali all’epoca. A Cerezzola è attiva una grande cava per l’estrazione della ghiaia usata nella realizzazione delle prime linee ferroviarie, quindi la popolazione cresce in fretta grazie a questa importante opportunità lavorativa.
Vengono costruite tante case, tutte da arredare. Grazie alla sua esperienza nella lavorazione del legno, Fioravante decide di mettersi al servizio dei concittadini e comincia a realizzare mobili per le loro nuove abitazioni. Il primo documento per la vendita di una camera da letto esiste ancora: datato 1° maggio 1923, questo accordo è la testimonianza dell’inizio di quell’avventura lunga cent’anni che oggi si chiama Ricci Casa.

Fioravante ha tre figli, che appena sono abbastanza grandi iniziano a lavorare con il padre nella falegnameria di famiglia. Alide, il primogenito, seguito da Pierino e poi da Vivaldo, si dedicano alla costruzione di mobili per gli abitanti di Cerezzola e Ciano d’Enza. Presto i loro prodotti arredano le case di tantissime famiglie e la loro attività continua a crescere, nonostante le interruzioni e le grandi difficoltà dei duri anni della Seconda Guerra Mondiale. Gli anni passano e nel Dopoguerra i fratelli Ricci riprendono la loro fiorente attività, continuando ad arredare le case della zona, con la stessa attenzione trasmessa loro dal padre Fioravante.

Gli Anni ’60 portano prosperità e fortuna a tutti coloro che riescono a cogliere le grandi opportunità del momento. Nel 1963 fratelli Ricci, da sempre intraprendenti e proiettati verso il futuro, trasformano la bottega di falegnameria di famiglia nel primo grande negozio di Ciano d’Enza, la più grande esposizione d’arredamento di Reggio Emilia e provincia, la SuperMostra del Mobile – Centro del mobile classico e moderno. Un negozio inedito per l’epoca, il più importante della Regione, il primo grande showroom di arredamento, antesignano di una formula commerciale che si sarebbe affermata e imposta nel mercato nei decenni successivi.

L’impresa dei fratelli Ricci è da subito un successo: dopo pochi anni la SuperMostra raddoppia la sua superficie commerciale, annettendo un secondo edificio adiacente al primo. Viene anche rivisitata l’insegna dell’attività, dove viene inserito il cognome Ricci. In più compare per la prima volta un iconico picchio falegname, un’illustrazione realizzata nello stile dell’epoca che resterà in alto sull’esposizione a Ciano d’Enza per tutti gli anni Settanta. Il picchio costruisce la sua casa nei tronchi degli alberi e lavora il legno con impegno e tenacia per dargli la forma desiderata: un animale comune nei boschi dell’Appennino, ma in grado di simboleggiare in modo immediato l’anima operosa dell’azienda nascente.

Fin dall’inizio i Fratelli Ricci si sono impegnati a fare conoscere la loro SuperMostra nel territorio, con iniziative dedicate al pubblico e alcune collaborazioni con alcune celebri realtà sportive locali. Alla fine degli anni Settanta e, ancora di più, nel corso degli anni Ottanta si assiste a una nuova fase per l’impresa, ormai forte di due decenni di successi. L’Italia è cambiata, il pubblico è sempre più esigente e il mercato comincia a proporre varie alternative: grande attenzione viene data alla pubblicità! Si decide di cambiare il nome della SuperMostra in Ricci Mobili e inizia la diffusione dei cataloghi promozionali nelle cassette postali da Parma a Modena. Con proposte commerciali sempre più invitanti e iniziative speciali rivolte al pubblico, come operazioni a premi e concorsi, la Ricci Mobili consolida la propria presenza.

Il 10 settembre 1991 viene inaugurato in provincia di Bologna il secondo negozio dell’azienda fondata dai Fratelli Ricci. Il cambio generazionale ha dato un nuovo impulso di crescita alla realtà di Ciano d’Enza che cambia nome e diventa Ricci Casa: nasce il logo attuale e viene creato un nuovo format contemporaneo per questo nuovo progetto, il primo passo della trasformazione dell’impresa da realtà locale a gruppo regionale.

Dopo 30 anni dall’apertura della SuperMostra del Mobile e dopo solo due anni dall’inaugurazione a Crespellano, viene completamente rinnovato e nuovamente inaugurato il negozio storico Ricci Casa di Ciano d’Enza. Questa nuova apertura celebra simbolicamente la nuova vita della consolidata impresa, radicata nelle tradizioni della famiglia Ricci, ma anche pronta a evolvere per affrontare le sfide e cogliere le opportunità dei vivaci anni Novanta.

Lo sviluppo di Ricci Casa non si ferma: il 22 ottobre 1997 viene inaugurato il terzo negozio Ricci Casa a Fombio, Lodi. Questa prima sede oltre il confine regionale trova posto nel recupero di un antico mulino, trasformato in un’elegante esposizione di arredamento.
Dalle ruote per i carri costruite da Fioravante Ricci alla grande ruota del mulino di Fombio: 70 anni e tanto lavoro che dimostrano la vitalità del progetto dei Fratelli Ricci e dei discendenti.

Fiamme, fumo, cenere e paura: il 7 ottobre 2005 un violento incendio distrugge il negozio di Ciano d’Enza. Quello che resta è l’antica insegna con il picchio, parzialmente bruciata. Questo infausto evento non segna una battuta d’arresto: il giorno dopo, domate le fiamme, la famiglia Ricci decide di ricostruire il negozio esattamente nello stesso punto. I lavori iniziano subito e un solo anno dopo viene riaperto il nuovo negozio di Ciano d’Enza, più grande e più bello del precedente.
L’azienda, su tre sedi, ormai riunisce quasi 100 persone.

Il 5 settembre 2012 viene inaugurato il negozio Ricci Casa a Modena, un’ulteriore tappa della crescita aziendale. Il nuovo negozio, nel cuore di un distretto commerciale molto frequentato, riesce a richiamare la clientela della popolosa area del Modenese, a completamente della copertura dell’Emilia, in rinforzo agli ormai storici negozi di Ciano d’Enza e Crespellano.

Alle porte di Milano, capitale economica del Paese, il 18 settembre 2013 viene inaugurata la nuova esposizione Ricci Casa di Corsico: un nuovo negozio di tre piani, nel quartiere dedicato all’arredamento. Questa nuova sede diventa il motore trainante della crescita dell’Azienda, segnando un nuovo passo per Ricci Casa, già forte di 90 anni di storia, ma pronta a cavalcare il futuro.

Dopo 100 anni dal primo contratto di vendita, Ricci Casa è ancora un’azienda di famiglia, guidata dalla terza generazione, i nipoti di Fioravante Ricci. Oggi, come all’epoca, l’azienda resta fedele al sogno del fondatore e, con oltre 180 persone, continua a realizzare mobili per trasformare gli spazi da arredare in case da vivere e riempire di attività, ricordi e vita.
100 anni non sono solo un traguardo, ma anche un ottimo punto di partenza.