Il cambio di stagione

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Sarà anche vero che non ci sono più le mezze stagioni, ma almeno due volte all’anno torna puntuale l’appuntamento con il cambio di stagione negli armadi di casa. Nessuno è immune a questo impegno: anche chi ha un guardaroba molto grande o una cabina armadio spaziosa deve comunque riorganizzare abiti e accessori per facilitare la scelta di cosa indossare in diversi periodi dell’anno. Inoltre si tratta di un’attività utile per prendersi cura della casa, dei propri abiti e di sé!

È nell’armadio che inizia ogni nostra giornata, quindi non dobbiamo lesinare attenzione alla sua organizzazione per influenzare positivamente ogni singolo giorno a cominciare dal mattino, ancora prima di uscire di casa.

Le differenze tra un cambio e l’altro riguardano principalmente il volume dei capi da riporre e i tessuti in cui sono realizzati, ma le operazioni da svolgere sono più o meno sempre le stesse.

Un grave errore.
Spesso utilizziamo l’armadio come un grande contenitore per tutto ciò che non sappiamo dove mettere in casa, ma è un approccio che non fa altro che contribuire al disordine a alla mancanza di armonia. La regola aurea da tenere bene a mente è che l’armadio serve solo per riporre e organizzare gli indumenti e la biancheria, non altro.

Serve tempo!
L’organizzazione dell’armadio non è un lavoro da fare nei ritagli di tempo, bisogna quindi prendersi qualche ora per pianificare ben gli spazi e poi mettersi all’opera.

Prima di cominciare.
Dobbiamo cominciare con ordine, senza dimenticare tutto quello che può servirci: scatole, sacchi, sacchetti, prodotti per la pulizia.
Quando è tutto pronto si comincia: svuotiamo l’armadio rimuovendo tutto quello che contiene. Una volta svuotato, l’armadio va pulito: non è una operazione difficile, non occorrono prodotti difficili da reperire e non è un’attività che dobbiamo ripetere spesso come le normali pulizie domestiche quindi… armiamoci di pazienza e non tralasciamo questo passaggio fondamentale.
Una volta pulito, disponiamo qualche sacchetto profumato per mantenere piacevole l’odore dentro l’armadio e proteggere i tessuti dalle infide tarme e i dannosi tarli.

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5 mosse per riordinare l’armadio senza stress.

L’armadio è vuoto e pulito, è giunto il momento di riempirlo di nuovo, ma con ordine e attenzione: meglio facciamo questo lavoro, più facile sarà gestire il nostro guardaroba nei prossimi mesi!

1: preparazione dell’armadio.
Adesso l’armadio è pulito e vuoto, ma va già bene così? Dobbiamo sfruttare al meglio lo spazio al suo interno: possiamo aggiungere mensole, ripiani, cassettiere interne, appendiabiti, riorganizzare la cabina ad angolo e trovare per ogni indumento il giusto posto. L’importante è non sprecare spazio. Sono molto utili anche i contenitori per riporre in modo razionale gli accessori.


2: la suddivisione degli indumenti.
Questo passaggio è facile: ci basta mettere da una parte tutti gli indumenti della stagione appena finita e dall’altra quelli della stagione che sta per cominciare. Ci saranno capi d’abbigliamento che vanno bene per tutte le stagioni: li metteremo tra quelli per la stagione in partenza.


3: la selezione.
Abbiamo la preziosa opportunità di liberarci di tutto quello che non ci serve e non usiamo più. Non è facile per tutti, ma è un passaggio fondamentale: dobbiamo fare spazio e ordine, quindi dobbiamo sbarazzarci del superfluo. Più si è implacabili, più spazio si guadagnerà: è inutile abbandonarsi a sentimentalismi o sensi di colpa! Se un indumento non è stato indossato per mesi e mesi ci sarà un motivo!

Prepariamo un contenitore con tutto ciò che può essere buttato e un altro con tutto quello che a noi non serve, ma che è in buone condizioni e può essere regalato ad amici o donato in beneficenza.


4: la stagione appena passata.
Dobbiamo piegare con cura tutti i capi della stagione passata per poi riporli nei contenitori dedicati o nelle zone di destinazione dell’armadio: se si riesce, meglio suddividerli per tipologia, in modo da avere tutti i capi simili vicini e facili da ritrovare quando serviranno. Prima di conservarli per un’intera stagione, assicuriamoci che i capi siano puliti: saranno così pronti all’uso e una volta ripresi fuori per il cambio di stagione successivo potremo subito indossarli.


5: riempiamo l’armadio per la nuova stagione.
A questo punto non ci resta che posizionare nell’armadio e nei cassetti tutto quello che indosseremo nei prossimi mesi! In linea di massima, dobbiamo disporre gli abiti in base alle loro caratteristiche:

  • camicie, giacche, abiti dovrebbero essere appesi per evitare stropicciature;
  • magliette, maglie e maglioni andrebbero ripiegati con cura e disposti in modo ordinato nei cassetti.
  • i pantaloni dovrebbero essere appesi, ma dipende tutto dallo spazio: se non è molto, diamo priorità ai pantaloni di tessuti eleganti e delicati, mentre pieghiamo i jeans o i tessuti più resistenti. Lo stesso vale per le gonne.

Cerchiamo di lasciare tutto bene in vista perché se non vediamo i nostri capi di abbigliamento, difficilmente ce ne ricorderemo e quindi non li indosseremo tutti, ma solo quelli facili da individuare.

Occupiamoci infine degli accessori, come borse, cinture, cravatte, sciarpe, guanti: possiamo conservarli in appositi contenitori o dedicare loro uno spazio per appenderli in ordine, in questo modo sarà sempre facile individuarli e rimetterli a posto dopo l’uso.

Durante queste operazioni, dobbiamo disporre i nostri abiti e i nostri accessori secondo un criterio che vada bene per noi: tonalità graduali di colori, tinte unite e poi fantasie, abbinamenti già collaudati, tipo di materiale… basta che funzioni per noi e ci aiuti a scegliere il look della giornata o cosa mettere in valigia per un viaggio.

In tutta questa attività c’è solo una parola d’ordine: ORDINE!

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